Primo Piano

Gardini riconfermato alla presidenza

All'interno le richieste al governo, il focus realizzato con il Censis sulla ricostruzione economica dopo le macerie del Covid. La rassegna stampa sull'assemblea. Il Bilancio di Sostenibilità

martedì 6 ottobre 2020
Maurizio Gardini è stato riconfermato alla presidenza di Confcooperative per il mandato 2020 - 2024 dall'assemblea di  Confcooperative. Maurizio Gardini, 60 anni è il presidente del Gruppo Conserve Italia (Cirio, Valfrutta, Yoga, Derby).
 
Gli 800 delegati, tra quelli presenti a Roma e quelli collegati da 20 sedi territoriali, hanno riconfermato Gardini all'unanimità e per acclamazione. 
 
In mattinata Gardini nella sua relazione ha avanzato alla politica le proposte per rimettere in moto il Paese: ridurre il cuneo fiscale, sfoltire la burocrazia, sbloccare i cantieri, regolarizzare i tempi di pagamenti della PA; investire in innovazione e formazione, oltre che in infrastrutture materiali e immateriali; contrastare la povertà e le diseguaglianze; tutelare la biodiversità delle BCC in Europa; rafforzare le politiche per la famiglia; completare la riforma del Terzo Settore; rendere strutturale la detassazione per il Sud; favorire la capitalizzazione delle imprese. 
 
Richieste rivolte al governo alla presenza del presidente del consiglio Giuseppe Conte, del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli e della ministra alle Politche Agricole Teresa Bellanova.  
 
Il presidente Gardini ha donato al presidente del Consiglio Conte la pianta di melograno, il cui frutto è il simbolo dell'unità e della compattezza dei cooperatori.