Covid19 e gli effetti sull'economia, in sintesi i risultati del focus Censis/Confcooperative Lo shock epocale, imprese e lavoro alla prova della "lockdown economy" commentato dal presidente Gardini
Pil: occorreranno 2 anni per tornare ai livelli di gennaio 2020.
Fase due Messaggio di speranza, il paese va incoraggiato, più di 1 impresa su 2 al lavoro la fase due per noi parte di qua. Più della metà delle imprese e della metà dei lavoratori non si sono fermati.
Liquidità: Misure del governo coraggiose, ma occorre garantire liquidità immediata alle imprese rischiamo di perderne 1 milione. Il governo deve consentire alle banche di essere immediatamente operative con istruttorie con tempi record, degne dei periodi di emergenza,
Debiti PA: vanno saldati i Debiti della PA: 53 miliardi, le imprese non possono fare da banca alla PA.
Eurobond: Europa della solidarietà per tenerne vivo il ruolo e il sogno di Europa. Da questo schock epocale si esce vincitori solo con un’Europa unita e solidale. È indispensabile l’emissione di bond europei che non pesino sul debito dei singoli paesi e siano finalizzati a supportare le economie degli stati membri. Non è un discorso di “falchi” contro “colombe”. Gli effetti del covid sono insostenibili per i singoli paesi. Anche per quelli che lucrano grazie a imprese che spostano ad Amsterdam la propria sede legale per un fisco di favore. Ricordiamo che le cooperative non delocalizzano, ma creano lavoro e ricchezza in Italia. Erogano servizi in Italia.