L’obiettivo è ambizioso e ricco di stimoli: promuovere una reale ed efficace transizione ecologica nel Lazio. Le firme sul protocollo d’intesa firmato oggi a Roma presso la sede nazionale di Confcooperative sono quelle di Marco Marcocci per Confcooperative Lazio, Sandro Scollato per AzzeroCO2 e Roberto Scacchi, per Legambiente Lazio.
Il protocollo prevede l'azione congiunta dei tre enti nella promozione e diffusione delle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) attraverso il coinvolgimento della cittadinanza e delle cooperative aderenti a Confcooperative Lazio. E, inoltre, la realizzazione di Orto Frutteti Solidali in aree situate all'interno di terreni di proprietà o gestite dalle cooperative con l'obiettivo di incrementare il patrimonio di biodiversità del territorio creando progetti dal forte valore ambientale ed ecosistemico.
“La tematica della sostenibilità richiede competenza e professionalità se si vogliono raggiungere obiettivi reali e tangibili - ha dichiarato il Presidente Marco Marcocci - Per questo abbiamo deciso di lavorare per perseguirli insieme, consapevoli che il contributo di ciascun sottoscrittore del protocollo potrà riceverne benefici e che questi andranno a completo beneficio della collettività"
“Si tratta di progetti legati da uno stesso comune denominatore – ha precisato Sandro Scollato, Amministratore Delegato di AzzeroCO2 - Dare un contributo dall’alto valore sociale e ambientale alle comunità locali per un domani che sia veramente inclusivo”.
“Per l’abbattimento delle emissioni climalteranti e la diffusione delle rinnovabili, le comunità energetiche sono una delle priorità che vanno promosse e sostenute – ha chiosato Roberto Scacchi, presidente di Legambiente Lazio - Sottoscriviamo questo patto, per aiutare concretamente quei soggetti che, con spirito di collaborazione e cooperazione in ogni territorio, faranno nascere e crescere in tutto il Lazio nuove Comunità Energetiche”.